Dopo il trasloco, anche se la parte più pesante e stressante è ormai passata, non è tutto finito, c'è ancora la parte burocratica da sistemare.
Difatti una volta che vi sarete trasferiti nella nuova casa, dovrete comunicare l'avvenuto cambio di residenza al Comune.
Innanzitutto bisogna recarsi di persona e comunicare l'avvenuto cambio all'ufficio anagrafe e all'ufficio imposte del nuovo comune di residenza.
Dovrete portare con voi codice fiscale, carta d'identità, patente ed eventuali libretti di circolazione se siete possessori di mezzi di trasporto.
Una volta effettuato il cambio, sarà il comune stesso a trasmettere la comunicazione al vecchio comune e agli altri enti, come per esempio la Motorizzazione Civile.
Tutti i vostri documenti non dovranno essere sostituiti, questo avverrà solo quando saranno scaduti, inoltre successivamente, vi arriveranno a casa dei tagliandi da applicare sia sulla patente che sull'eventuale libretto di circolazione.
Un'altra cosa importante è il cambio medico.
Una volta effettuato il cambio residenza, è consigliabile cambiare il medico di base, sopratutto se quello precedente si trova a diversi chilometri di distanza.
Per far questo, vi dovete recare all' Asl di zona con un certificato di cambio residenza o una auto dichiarazione e il proprio codice fiscale.
Il cambio verrà effettuato nell'immediato.
Cosa che non dovrete assolutamente dimenticare per evitare di incorrere in spiacevoli sanzioni, è la comunicazione verbale o meglio tramite raccomandata A.R del cambio residenza, all'ufficio tasse sia del nuovo sia del vecchio comune di residenza entro tre mesi.
Per quanto riguarda la corrispondenza, per i primi tempi ,quando ancora non sarete riusciti a comunicare a tutti il vostro nuovo indirizzo, potrete usufruire del servizio a pagamento chiamato “Seguimi” proposto dalle Poste Italiane.